Quando sono entrato in SL, ho avuto la sensazione che sicuramente tutti abbiamo provato: smarrimento.Ricordo di essermi girato e rigirato per cercare di capire dov'ero ma soprattutto cos'ero e cosa potevo fare. Sembravo un bambino in un negozio di giocattoli.
Cosi un giorno, mentre cercavo un "camp" per fare qualche spicciolo, ho visto un campo di calcio. E' stato colpo di fulmine. Ci sono andato di corsa.
L'ho percorso in lungo e in largo e ho chiesto a qualcuno delle informazioni. Mi sono ritrovato a parlare con la squadra del Cittadella, ma per farne parte bisognava essere in SL almeno da due mesi. Un tipo mi fà: "Vai al Tim è chiedi di Amaru Vella. So che sta cercando un portiere".
Ci sono andato, l'ho cercato, ci ho parlato.
Il terzo giorno in SL, facevo già parte della squadra di calcio del Billionaire. Non era proprio il mio sogno fare il portiere, ma il mio impegno è sempre al massimo.
Il Billionaire è un bel gruppo di scalmanati, con molte individualità e con una gran voglia di divertirsi. La squadra sta prendendo sempre più una propria personalità, grazie anche alla guida di Amaru, che individua le potenzialità di ognuno di noi e sa sistemarci al meglio in campo.
I risultati si sono già visti, con la nostra vittoria nel primo triangolare organizzato su SL. Questo è un dato di fatto, questo resterà per sempre nella storia calcistica di Second Life.
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